Scrittrici come ossigeno: il ciclo di seminari
Un ciclo di seminari dedicato alle/agli studenti e al pubblico esterno
Continuano le iniziative nate dalla collaborazione fra l’Associazione Le Altre, il Dipartimento di Studi europei, americani e interculturali e il Laboratorio Sguardi sulle differenze, e sostenuto dall’Ateneo, dalla Regione Lazio, Disco Lazio e Fondazione Roma Sapienza. Cuore del progetto Scrittrici come ossigeno è stato la realizzazione di cinque murales raffiguranti cinque scrittrici (Elsa Morante, Virginia Woolf, Ingeborg Bachmann, Toni Morrison, Wisława Szymborska) nell’edificio “Marco Polo” della Sapienza Università di Roma. I murales, realizzati con una speciale vernice (brevetto Airlite) capace di purificare l’aria e di rilasciare ossigeno, sono stati eseguiti da cinque giovani muraliste: Alice Pasquini (Virginia Woolf), Manuela Merlo (Elsa Morante), Maria Ginzburg (Ingeborg Bachmann) e Alessandra Carloni (Wisława Szymborska) e Leticia Mandragora (Toni Morrison). L’inaugurazione dei murales, coincisa significativamente con la Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ha rappresentato la prima tappa di un percorso più lungo.
Il progetto procede ora con cinque seminari tenuti da eminenti studiose e studiosi sulle cinque scrittrici, che si terranno nella sede di Marco Polo della Sapienza tra marzo e maggio 2023, rivolti agli/alle studenti della Sapienza e al pubblico esterno.
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Le Altre – Scrittrici fuori programma: una giornata di studi dedicata alle autrici
Mercoledì 14 dicembre una giornata di studi interamente dedicata alle autrici del Novecento italiano
Le Altre – Scrittrici fuori programma è una giornata organizzata dall’associazione giovanile Le Altre, in collaborazione con il Dipartimento di Studi europei, americani e interculturali e il Laboratorio Sguardi sulle Differenze, ideata dopo aver portato i murales del progetto Scrittrici come Ossigeno nella sede di Marco Polo.
Il progetto Le Altre. Scrittrici fuori programma (interamente finanziato dalla Regione Lazio) ha coinvolto studenti del corso di Studi di genere nella realizzazione di cinque videoantologie su scrittrici italiane da riscoprire (Paola Masino, Alice Ceresa, Alba de Cespedes, Fabrizia Ramondino, Clara Sereni).
Durante la giornata saranno proiettati tre dei video realizzati, accompagnati da letture di passi tratti dalle opere delle scrittrici. Due tavole rotonde approfondiranno il rapporto fra letteratura femminile, canoni, didattica, ricerca ed editoria.
Scrittrici come ossigeno: a Marco Polo la tavola rotonda e l’inaugurazione dei murales con Le Altre
Per questo 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, c’è una importante novità.
Alle 10:45, presso l’edificio Marco Polo (sede distaccata dell’Università La Sapienza), celebriamo la storia e la cultura delle donne attraverso una tavola rotonda intitolata Scrittrici come ossigeno. A seguito dei saluti istituzionali della preside della facoltà di Lettere e Filosofia Arianna Punzi, interverranno Sara De Simone per l’associazione Le Altre e Maria Serena Sapegno e Annalisa Perrotta del Laboratorio Sguardi sulle Differenze, coordinate dalla direttrice del Dipartimento di Studi europei, americani e interculturali Camilla Miglio. Alle 12:00, in compagnia della rettrice Antonella Polimeni, l’inaugurazione dei murales dedicati alle autrici della letteratura italiana e straniera.
Le rappresentazioni creative di Virginia Woolf, Elsa Morante, Wisława Szymborska, Ingeborg Bachmann, Toni Morrison, decoreranno i muri esterni e interni dell’Edificio Marco Polo: segno materico di speranza e non violenza per la comunità universitaria veicolato attraverso la forza comunicativa dell’arte in tutte le sue espressioni. La vernice utilizzata ha la caratteristica di produrre davvero ossigeno: attivata dalla luce, riduce gli inquinanti nell’aria, così come la letteratura, anche quando nasce dal dolore, fa respirare l’anima e il corpo di chi legge.
Il progetto, che vede il coinvolgimento di cinque giovani muraliste (Alessandra Carloni, Maria Ginzburg, Manuela Merlo, Leticia Mandragora, Alice Pasquini), è stato ideato dall’associazione Le Altre in collaborazione con il Laboratorio Sguardi sulle Differenze e con il sostegno dell’Ateneo, della Regione Lazio, Disco Lazio e Fondazione Roma Sapienza.
La giornata continua: per maggiori informazioni leggi il programma o consulta la pagina dell’Ateneo
La collaborazione con DWF
DWF (donnawomanfemme): la rivista femminista attiva dal 1975
La collaborazione tra il Laboratorio Sguardi sulle differenze e DWF si è concretizzata per la prima volta nel 2002 per iniziativa di Paola Masi, tra le allora redattrici della rivista, e Maria Serena Sapegno. Da allora il rapporto si è evoluto: nato da relazioni e iniziative politiche comuni tra alcune donne, ha incluso anche momenti più istituzionali, che hanno riconosciuto il Laboratorio e la Rivista come realtà autonome dalle singole che lo compongono. Questo fruttuoso scambio ha dato vita, fra le altre cose, alla pubblicazione di quattro fascicoli DWF (nel 2002 e dal 2010 al 2013) con interventi delle donne del Laboratorio e dedicati all’approfondimento di tematiche cruciali: modelli, spazi, confini, percorsi del femminismo.
Sono temi che s’intrecciano facilmente, ma non univocamente, con molti scritti, indagini e racconti che DWF ha trattato nello stesso periodo. E la dimostrazione del vantaggio politico di condividere un metodo, “il partire da sé”, della sua ricchezza nel produrre un pensiero sessuato e nell’indicare strade comuni in insospettabili diversità.
Nota redazionale del numero di DWF 3-4 (55-56), luglio-dicembre 2002